Torta paradiso mascherata per Halloween

Questa domenica al castello non si riceve, ma si va. In verità la Cuoca Pa aveva già spianato i matterelli. Bazzicando in giro per blog (ma che bella attività!!) si è trovata di fronte un contest molto carino: cucinare una pietanza ispirandosi ad un libro. La passione della cuoca Pa per i libri è sfrenata quanto quella della cucina (un briciolo di più forse!), quindi ha vagato con la mente attraverso i ricordi delle righe che più l’hanno appassionata per richiamare qualche ricetta o un personaggio che l’ha particolarmente colpita. Ora non è in questa sede che se ne parlerà, nè del contest (ma in attesa di mettere il banner mi fa piacere dire che si partecipa qui: Grembiule e presine), nè del libro scelto, nè di come è arrivata alla scelta di tale ricetta per tale bellissimo contest, quindi è inutile divagare. Fatto sta che era già pronta armata di cipolla, tanta cipolla, carne, cucchiai di legno e vino quando è arrivato un araldo annunciando un invito per il giorno dopo presso il castello di un amico del principe Fa, per un barbeque. Quale gioia!! Quindi messi si è accettato di buon grado mettendo via gli attrezzi …..Naturalmente dopo quattro mesi di siccità cattivissima, piove. Poco danno, ci si divertirà ugualmente perchè un uomo quando accetta la sfida con il barbeque va fino in fondo, ma solo con il BBQ. Alla cuoca Pa, quando va a trovare gli amici, le piace bussare con i piedi: detesta passare in pasticceria per i classici mignon o una torta gelato e quindi si è messa all’opera per portare qualcosa di buono da mangiare a fine pasto.

Accendere il forno a 180°. In una terrina mettere il burro a tocchetti e lasciarlo ad ammorbidire, quindi lavorarlo molto bene fino a ridurlo in crema. Aggiungere lo zucchero a velo, piano piano mescolando sempre. Battere insieme i due tuorli d’uovo e aggiungerli al composto. Aggiungere le due uova intere quando i due tuorli saranno completamente amalgamati. Piano piano aggiungere le farine e la fecola setacciate, mescolando, quindi la scorza di limone; solo alla fine il lievito. Rivestire una teglia da 22cm diametro con carta forno e versare il composto Infornare per 45′. Mentre la torta cuoce scaldare 100 ml di panna, scioglierci il cioccolato e lasciare in infusione con la bacca di vaniglia. Lasciar freddare. Montare la rimanente panna e quando la crema di cioccolato bianco è fredda incorporarla delicatamente. 

Quando la torta è fredda fredda, livellarla con un coltello e tagliarla in due in senso orizzontale. Farcirla con una parte della ganache e ricoprirla con il resto uniformemente. 

Decorare a piacere con cioccolato al latte, fondente, colorato… io l’ho fatto con quello bianco: ho sciolto a bagnomaria 50gr di cioccolato bianco e ne ho spennellato una striscia su un foglio di carta forno che poi ho avvolto intorno alla tortiera e l’ho bloccato con una molletta. Il risultato non era quello che voleva la cuoca Pa (si aspettava che la striscia rimanesse intatta… la prossima volta la farà più spessa) ma la cuoca sta migliorando piano piano!!

L’angolo del sommelier:
Moscato di Pantelleria o anche un bel Vin Santo.